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Etichettatura Ambientale
Dal 1° gennaio 2023 entrano in vigore i nuovi obblighi per i produttori di imballaggio a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo n.116 del 3 settembre 2020 in recepimento delle nuove regole UE sugli imballaggi che hanno reso l’etichettatura obbligatoria nel mercato italiano. Vi sarà l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati.
Cosa è l'etichettatura ambientale?
L’etichettatura ambientale degli imballaggi prevede l’identificazione, con apposita etichetta, dei materiali di cui è costituito l’imballaggio e l’indicazione della corretta gestione a fine vita degli stessi destinati al consumatore finale.
Le informazioni che devono essere inserite sull’etichetta sono:
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il tipo di imballaggio, descrizione scritta per esteso o rappresentazione grafica;
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l’identificazione del materiale usato con una codifica alfanumerica ai sensi della Decisione 97/129/CE,
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la famiglia del materiale di riferimento e l’indicazione sul tipo di raccolta, se differenziata o indifferenziata, e nel caso si tratti di raccolta differenziata, indicazione del materiale di riferimento.
Come possiamo riconoscere a quale categoria appartiene l'imballo?
Esempi di etichettatura ambientale
In caso il vostro prodotto rientri tra quelli per cui tale etichetta è tassativa, contattaci al seguente indirizzo e-mail per ricevere le informazioni in merito al prodotto da noi fornito:
Gli allegati della Decisione 97/129/CE, indicano la numerazione e le abbreviazioni del sistema di identificazione.
Anche gli imballi del farmaceutico destinato ad uso umano o veterinario devono rispettare la nuova normativa?
Gli imballaggi dei farmaci uso umano e veterinario, dispositivi medici e dispositivi medico-diagnostici sono per il momento esentati dall'applicazione della nuova normativa come da
risposta al interpello del Ministero della Transizione Ecologica.
"INTERPRETAZIONE DELL'ARTICOLO 219 COMMA 5 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 152/2006"
Cosa succede per gli imballi già in commercio?
Per tutti gli imballi già presenti sul mercato, come indicato dalle linee guida del Ministero della Transizione Ecologica in riferimento al Decreto Legislativo del 3 aprile 2006, n. 152, e come spiegato dal COMIECO, potranno essere commercializzati fino ad esaurimento scorte.
Comunicazione ai clienti
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